Tra pochi mesi i verbali stradali saranno
notificabili, anziché attraverso il consueto postino, direttamente sulla casella di posta
elettronica certificata (PEC) dell’automobilista. Basta quindi ai facili
ricorsi contro i verbali per difetti di notifica.
In attuazione a quando previsto dal Decreto del
Fare D.l. n. 69/2013, convertito con legge n. 98/13 del 9.08.2013, sarà questa
la conseguenza del decreto interministeriale che disciplinerà le
procedure per la notificazione dei verbali di accertamento delle violazioni del
codice della strada tramite PEC (posta elettronica certificata).
La notifica elettronica sarà la regola nei
confronti di tutti quei soggetti obbligati, per legge, a dotarsi di una
PEC e per i privati interessati a questa opportunità. La novità dunque riguarda
immediatamente le aziende e gli imprenditori che sono ormai
tenuti a dichiarare una posta elettronica certificata alla Camera di Commercio.
Ma anche i professionisti, il cui indirizzo email certificato sarà
reperibile attraverso gli albi professionali.
Non solo. A breve tutti i cittadini potrebbero
essere dotati di una loro PEC. Infatti, tra le novità del decreto del Fare vi è
quella che prevede l’attribuzione gratuita di una casella di posta elettronica
certificata per chiunque richieda un documento di identificazione unificato,
oppure richieda l’iscrizione all’anagrafe della popolazione residente
Tra le novità vi sarà anche la possibilità di saldare
subito la sanzione in strada anche all’agente accertatore munito di un
tradizionale strumento elettronico di pagamento (POS): una possibilità,
tuttavia, rimessa alle disponibilità economiche dell’amministrazione che non
sempre potrebbe essere dotata dei dispositivi.