La
legge di conversione del decreto Milleproroghe (Dl 150/13), approvato dal
Senato, ha confermato lo slittamento di sei mesi della riforma secondo la quale
dal 1° gennaio 2014 professionisti e
imprese sono tenuti ad accettare i pagamenti mediante bancomat. (l’obbligo di accettazione della
moneta elettronica scatterà dunque a partire dal 30 giugno prossimo).
Nel
decreto interministeriale dello scorso 24 gennaio era stata prevista una
disciplina transitoria che avrebbe
esonerato dall’obbligo tutti i soggetti il cui fatturato dell’anno precedente
era uguale o inferiore a 200 mila euro.
Adesso,
per effetto del suddetto differimento al 1° giugno, non vi saranno più i
margini di tempo per l’ingresso graduale nel nuovo sistema di pagamento, a meno
che il nuovo esecutivo riscriva il decreto interministeriale e ristabilisca una
nuova fase transitoria.
Il
decreto Milleproroghe, oltre alla proroga dei pagamenti tramite Pos, stabilisce
l’ennesima proroga degli sfratti, poste le difficoltà
economiche del momento. Viene stabilito il differimento di un anno, ossia fino
al 31 dicembre 2014, dello stop agli
sfratti per le famiglie a basso reddito.
In
materia di Energia, slitta di un
anno, al 1° gennaio 2015, l’entrata
in vigore degli obblighi, per i nuovi edifici o per quelli sottoposti a
ristrutturazioni rilevanti, sulla produzione di almeno il 35% dell’energia
necessaria alla struttura, tramite il ricorso a energia prodotta da impianti
alimentati da fonti rinnovabili.