Il contrassegno invalidi è un tagliando di colore
arancione con il simbolo grafico della disabilità che permette alle persone con
problemi di deambulazione e ai non vedenti di usufruire di facilitazioni nella
circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio, anche in zone vietate
alla generalità dei veicoli.
Si tratta di una speciale autorizzazione che, previo accertamento medico,
viene rilasciata dal proprio Comune di residenza (più esattamente dal sindaco),
ma è valido e utilizzabile su tutto il territorio nazionale.
Formalmente è un atto amministrativo autorizzatorio che rimane di proprietà
comunale anche se affidato alla detenzione temporanea della persona fisica
indicata.
Il Codice della Strada dispone che hanno diritti ad ottenere il
contrassegno di invalidità le persone con capacità di deambulazione
sensibilmente ridotta e i non vedenti. Anche le persone invalide a tempo
determinato, in conseguenza di infortunio o per altre cause patologiche,
possono ottenere il contrassegno.
La valutazione relativa alla sussistenza dei requisiti sanitari per il
rilascio del contrassegno è unicamente del medico legale dell’Azienda Sanitaria
competente. Il Comune deve attenersi a quanto certificato dal medico medesimo.
In alcuni casi, i medici hanno ritenuto che, oltre alla disabilità fisica
(che indubbiamente incide direttamente sul piano bio-meccanico o neurologico
della deambulazione) alcune patologie intellettive e/o psichiche comportano una
menomazione sulla capacità di deambulazione tale da giustificare la concessione
del pass.
Il pass viene concesso al fine di consentire e agevolare una maggiore
mobilità ai veicoli al servizio delle persone invalide. Difatti, il
“contrassegno invalidi” permette la circolazione e la sosta negli appositi
spazi riservati.
Come si può richiedere il pass?
Per richiedere il pass è necessaria la certificazione medica rilasciata
dalla Azienda Sanitaria di appartenenza dalla quale risulti che l’ufficio
medico legale ha accertato che la persona per la quale viene chiesta
l’autorizzazione ha effettiva capacità di deambulazione sensibilmente
ridotta.
Che validità ha?
Il contrassegno ha validità per cinque anni, ma può essere rinnovato
presentando una certificazione del medico di base che attesti il persistere
delle condizioni sanitarie che ne hanno determinato il primo rilascio.
P.S. A partire dal 12 settembre 2012 il vecchio contrassegno di colore arancione è stato sostituito dal contrassegno di coloro azzurro.
(art. 381 del regolamento di esecuzione del Cod. str. - art. 12, comma 3,
del Dpr 503/96.)
Claudio De Lucia