Le aste giudiziarie di automobili, ossia quelle particolari attività
processuali che si tengono presso l'ufficio aste giudiziarie dei tribunali, e attraverso cui il giudice fallimentare responsabile dell'ufficio dispone la vendita forzata del bene di proprietà dell'esecutato o del fallito, al fine di ottenere una liquidità con la quale soddisfare i creditori intervenuti nel processo, possono avvenire secondo varie modalità: attraverso
la vendita con incanto, senza incanto, ma anche attraverso una trattativa privata. Per le auto prevale
la formula della trattativa privata e della vendita con incanto attraverso una
gara fra i vari offerenti.
La gara delle aste giudiziarie delle auto avviene in una udienza
particolare, in presenza del giudice o di un suo delegato. In questa sede, gli
acquirenti effettuano i vari rilanci a voce, a partire dal rilancio minimo
stabilito dal bando dell'asta giudiziaria.
Nel momento in cui resta un solo compratore che sia interessato al
rilancio, l'automobile viene aggiudicata attraverso la compilazione di un
verbale di aggiudicazione temporanea.
Sito di
riferimento per chi cerca di acquistare un auto proveniente da asta giudiziaria
è il seguente: www.astagiudiziaria.com; è il portale
di riferimento degli Istituti di vendite giudiziarie, soggetti privati
autorizzati all'esercizio di una attività che, pur rispondendo ai fini di un
pubblico interesse, ha natura imprenditoriale in senso giuridico.
Altri siti consultabili sono: Incanto online; Fallimenti
affari; Motorimania; Astagiudiziaria.org
Modalità di partecipazione ad un asta
Le aste giudiziarie di auto si svolgono nell’apposita sezione del Tribunale
Civile di riferimento e, per legge, devono essere pubblicizzate in modo da
permettere a chiunque di accedervi. Il modo migliore per tenersi informati è
visitare periodicamente siti appositi come incantonline.it o
astagiudiziaria.com che favoriscono la visione delle vendite suddividendole per
categorie; la sola sezione “automobili e veicoli” mostra come passino per i
tribunali una media di 500 veicoli al mese, tra i quali compaiono sovente vere
occasioni!
Ogni bando è
diviso in tre sezioni che indicano rispettivamente:
o
origine del
veicolo: il demanio, il motivo per cui è stato posto all’asta..
o
dati del mezzo:
immatricolazione, silometri percorsi, cilindrata..
o
il prezzo
iniziale da cui parte l’asta.
Esclusi i titolari
del bene l’asta è aperta a tutti e può partecipare chiunque versi in
Cancelleria una caparra a mezzo circolare intestata al Giudice. L’asta è
effettuata con la modalità del ”visto e piaciuto”: i dati indicati dal bando
riportano infatti solo gli elementi presenti nella documentazione e non hanno
valore di certificazione; se ad esempio la descrizione riportata fosse inesatta
a causa di una imprecisione dei dati, stipulato il contratto il compratore non
avrebbe la possibilità di ritrattare.
Fonte immagine:
www.parma.repubblica.it