lunedì 10 marzo 2014

Diversi anni fa mi è stata rubata l’auto e, avendola assicurata anche per il furto, l’assicurazione mi ha risarcito l'intero valore del veicolo. Cosa devo fare ora che è stata ritrovata?

Gentile lettore, nel caso di avvenuto ritrovamento del veicolo, il danno si trasforma da totale a parziale. L’assicurato avrà così diritto a un risarcimento minore rispetto a quello che avrebbe ottenuto nel caso di mancato ritrovamento del veicolo. L’indennizzo sarà dunque pari alla differenza tra il valore commerciale del veicolo al momento del furto e quello al momento e nelle condizioni nelle quali è stato ritrovato.

In caso di recupero del veicolo dopo il pagamento dell’indennizzo, l’assicurato è obbligato a darne immediata comunicazione alla compagnia di assicurazione e a rilasciare, in favore di quest’ultima, procura a vendere.

Se l’indennizzo a suo tempo corrisposto ha coperto solo una parte del danno subìto dall’assicurato, per l’applicazione di franchigie previste dal contratto o per altri motivi, l’importo ricavato dalla vendita sarà ripartito fra la compagnia di assicurazione e l’assicurato in proporzione del danno sofferto da ciascuna delle parti.

Nel caso in cui la compagnia di assicurazione rinunci a subentrare nella proprietà del veicolo ritrovato, l’assicurato ha la facoltà di riprendere quanto è stato recuperato. In tal caso, si procederà a una nuova valutazione del danno, sottraendo dall’ammontare originariamente concordato, il valore delle cose recuperate: sull’importo così ottenuto verrà ricalcolato l’indennizzo applicando le condizioni di contratto e si effettueranno i relativi conguagli con l’indennizzo precedentemente corrisposto. In pratica, l’assicurato dovrebbe restituire all’assicurazione quanto ottenuto in surplus.

Fonte immagine: www.sicurauto.it