Ebbene si, dal prossimo mese di giugno se un consumatore desidera
concludere un contratto via telefono fisso o mobile, il venditore dovrà dargli
conferma scritta dell’offerta che sarà per lui vincolante solo dopo aver
firmato l’offerta o averla accettata per iscritto.
Fra le altre norme che entreranno in vigore il prossimo mese di
giugno (e che modificheranno la disciplina sulla vendita dei beni a distanza o
effettuata fuori dai locali commerciali), molto importanti saranno quelle che
renderanno più trasparenti i contratti conclusi per telefono.
Dunque, sarà destinata a scomparire così la cattiva abitudine di
alcuni operatori commerciali che, sino ad oggi, hanno spesso contattato, per
telefono, i consumatori e ad essi, dopo averne ottenuto il “sì” (registrandone
la voce) con metodi molto vicini alla truffa, spedivano oggetti mai richiesti a
costi elevati oppure addebitavano servizi di telefonia a costi sovente
elevatissimi.
Da giugno, quindi, tutti i consumatori saranno maggiormente tutelati
poiché, senza una loro firma, nessun operatore commerciale potrà addebitare
costi per contratti conclusi telefonicamente.
Il consumatore avrà inoltre diritto al rimborso se avrà pagato per
servizi aggiuntivi che non abbia richiesto all’operatore espressamente.