Gentile lettore, per
rispondere alla sua domanda è necessario precisarle che la normativa italiana in
materia prevede delle particolarità. Vediamole nel dettaglio.
UOMINI
Per gli uomini è
possibile sposarsi subito dopo aver ottenuto la sentenza di divorzio. È solo
necessario che la sentenza predetta sia definitiva, passi dunque in giudicato,
ossia divenga non più impugnabile. Ciò avviene quando: a) siano decorsi 30 giorni dalla notifica della sentenza alla
controparte (60 giorni se in grado di appello); b) in caso di mancata notifica, siano trascorsi 6 mesi (con esclusione
del periodo che va dal 1 agosto al 15 settembre).
DONNE
Al contrario, le donne devono attendere 300
giorni dalla pronuncia di divorzio. Si tratta del cosiddetto lutto vedovile,
a meno che: a) il divorzio non sia
stato pronunciato per impotenza di uno dei coniugi; b) sia inequivocabilmente escluso lo stato di gravidanza
della donna; c) se risulti, con
sentenza definitiva, che il marito non abbia convissuto con la moglie
nei 300 giorni precedenti lo scioglimento.
Tale divieto è stato posto per consentire di
identificare, con maggiore certezza, la paternità di eventuali figli
nati immediatamente dopo lo scioglimento del matrimonio. Se la donna viola
tale divieto, il suo nuovo matrimonio resta ugualmente valido, ma subisce
una sanzione amministrativa.