Il direttore che ha
firmato l’avviso di accertamento che hai ricevuto è un dirigente o un
funzionario con incarico dirigenziale? Tutti gli avvisi di accertamento saranno
dichiarati nulli se la Corte Costituzionale confermerà l’orientamento del TAR
Lazio e del Consiglio di Stato.
Dopo il polverone che
si è alzato nei giorni scorsi sulle nomine irregolari dei dirigenti delle
Agenzie delle Entrate, perché effettuate senza il regolare concorso, e
sulla validità dei relativi avvisi di accertamento e delle conseguenti cartelle
di Equitalia, viene qui pubblicata la formula dell’eccezione processuale
da sollevare e inserire nel ricorso contro l’avviso di accertamento o contro la
conseguente cartella esattoriale di Equitalia.
Ecco però come sapere, prima
di iniziare il ricorso, se il direttore dell’Agenzia delle Entrate che
ha firmato l’atto fiscale era “dirigente” o semplice “funzionario” incaricato
di funzioni dirigenziali. La formula sottoindicata, infatti, costituisce un
possibile modello di istanza di accesso agli atti amministrativi da
presentare allo sportello al fine di conoscere se il direttore che ha firmato
l’atto sia in regola con la citata sentenza del Tar Lazio e del Consiglio
di Stato o meno.
ISTANZA DI ACCESSO AGLI
ATTI
Oggetto:
Istanza di accesso agli atti si sensi della
legge 241/1990. Avviso di accertamento
n. ____________ a carico di _______
Formulo la presente in
nome e per conto del sig. ______________, nato a _____________ il ___________,
c.f. destinatario dell’avviso di accertamento n. _______________, notificato
______________ e sottoscritto (eventualmente su delega) dal direttore
provinciale dell’’Agenzia delle Entrate di ___________, in virtù di mandato già
conferito ad ogni effetto di legge, significando quanto segue.
Considerato che
-
è interesse del mio assistito accedere agli atti ed acquisire tutta la
necessaria documentazione al fine di poter tutelare i propri diritti ed
interessi, costituzionalmente garantiti;
-
che, in particolare, è interesse dei miei assistiti accedere agli atti ed
estrarre copie di tutta la documentazione relativa alle nomina di Direttore
Provinciale dell’Agenzia delle Entrate;
-
che, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24 co. 7° della Legge 7 agosto 1990
n. 241, “deve comunque essere garantito ai richiedenti l’accesso ai
documenti amministrativi la cui conoscenza sia necessaria per curare o per
difendere i propri interessi giuridici”.
Tanto premesso e considerato,
il signore ________________, a mezzo del sottoscritto procuratore,
Chiede
ai sensi e per gli
effetti degli artt. 22 e ss. Legge 7 Agosto 1990 n. 241, di accedere agli atti
e di conoscere se l’attuale Direttore dell’Agenzia delle Entrate che ha sottoscritto
e/o delegato la sottoscrizione dell’avviso di accertamento a me notificato è
semplicemente “incaricato di funzioni dirigenziali” o ha la qualifica di
“dirigente” a seguito di concorso pubblico.
Con riserva di
chiedere, all’esito dell’accesso, l’ulteriore estrazione di copie ritenute
necessarie, trattandosi di un procedimento riguardante gli istanti.
L’accesso agli atti – e
la relativa estrazione delle copie – è motivata, ex art. 25, co. 2 e per
motivi ut supra esposti ex art. 24, 7° co., Legge 7 agosto 1990 n.
241, dalla necessità di dover eventualmente tutelare i diritti soggettivi
e gli interessi legittimi anche in sede giurisdizionale, avendo ricevuto un
atto sottoscritto da soggetto che svolge delle importanti funzioni
amministrative (appunto di “dirigente”), senza aver fatto un regolare concorso
pubblico.
Il signore _________
delega, sin d’ora, per l’esercizio del diritto d’accesso di cui in epigrafe,
l’Avv. _________, eleggendo domicilio presso il suo studio corrente alla
____________ ove intendono ricevere ogni comunicazione anche a mezzo fax al
seguente numero ___________ ovvero a mezzo posta elettronica al seguente
indirizzo Pec: ________________.