martedì 16 luglio 2013

Liquidatore responsabile anche quando la società è estinta

La sentenza fa chiarezza in ambito civilistico in merito ad alcuni dubbi applicativi riguardanti l'articolo 10 del Rd16 marzo 1942 n. 267 (di seguito "legge fallimentare"). In particolare, secondo la Corte di cassazione, la legittimazione processuale in relazione al procedimento con il quale si dichiara lo stato di insolvenza e, di conseguenza, il fallimento di una società spetta al rappresentante legale della stessa (e, dunque, al suo liquidatore) anche quando la dichiarazione di fallimento intervenga entro un anno dalla cancellazione della società dal registro delle imprese ovverosia nonostante l'intervenuta estinzione della società

 

Fonte: Diritto24


Claudio De Lucia