lunedì 25 agosto 2014

23 agosto 2014: violenza negli stadi, introdotto il DASPO di gruppo. Aggravate le pene per gli ultrà. La nuova misura dopo la morte di Ciro Esposito.

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22 agosto 2014 il decreto legge n. 119/14 che reca disposizioni urgenti in materia di contrasto a fenomeni di illegalità e violenza in occasione di manifestazioni sportive, di riconoscimento della protezione internazionale, nonché per assicurare la funzionalità del ministero dell’Interno.

Il provvedimento, in vigore da ieri, introduce il Daspo di gruppo; la durata minima del Daspo per i recidivi viene portata a cinque anni e quella massima a otto.

Il decreto legge, infine, inasprisce le pene anche per chi offre o promette denaro, o altra utilità o vantaggio, a uno o più partecipanti a una competizione sportiva.

La nuova misura è stata voluta a seguito della morte del tifoso Ciro Esposito, vicino all’Olimpico, nello scorso mese di giugno.

Il DASPO, le modifiche: si amplia l’elenco dei reati che rendono possibile l’applicazione della misura di restrizione. Più che la durata, però, sta nell’estensione della platea dei soggetti coinvolti: il DASPO potrà colpire non solo l’autore diretto delle violenze ma anche coloro che lo sostengono, lo incitano, lo proteggono, gli sono vicino, gli consentono in sostanza di realizzare l’incursione criminale.